lunedì 29 ottobre 2012

Autunno, tempo di funghi. Come pulirli?

Buongiorno a tutti. A quanto pare ci siamo. Ufficialmente possiamo dire che la stagione estiva sia finalmente alle spalle. Qui con la storia che non esistono più le stagioni si rischia di perdere il piacere di assaporare prelibatezze come quelle autunnali, o almeno di non godersele a fondo. Tra di esse, meritano senz'altro una citazione particolare quelli che secondo sono i protagonisti dell'autunno: i funghi. Porcini, ovviamente, ma anche galletti, ovuli, chiodini, pioppini....fino ad arrivare ai classici champignon. Con le dovute distinzioni, sono tutti impiegabili in una miriade di preparazioni in cucina. Ma oggi non mi soffermerò su questo, bensì sulla pulizia e sul taglio dei funghi freschi. Prendiamo ad esempio un classico fungo porcino, acquistato al mercato o meglio ancora raccolto in un bosco. Tutti sanno che il fungo non va lavato sotto l'acqua corrente, bensì pulito con estrema delicatezza. Bisogna munirsi di un coltellino ben affilato e di un panno umido. Partendo dal gambo, andremo a tagliare il sottile strato esterno dello stesso dove si trova la maggior parte della terra, ovviamente. Fatto questo, separiamo il gambo dal cappello e con l'aiuto del panno puliamo entrambi con estrema delicatezza. A questo punto il fungo è pulito. A seconda dell'uso che intendiamo farne, lo taglieremo a fettine sottili (insalata a crudo) o a tocchetti per pasta o altre preparazioni. Stesso procedimento se vogliamo invece congelarli e usarli poi successivamente. Per maggiori delucidazioni, vi linko un articolo che spiega minuziosamente tutte le fasi. A presto!

http://www.giallozafferano.it/Scuola-di-Cucina/Pulizia-e-taglio-dei-funghi-porcini

Nessun commento:

Posta un commento